Le macchie della pelle sono uno degli inestetismi cutanei più comuni e frequenti che tende a svilupparsi con l'avanzare dell'età. Si verificano, soprattutto, nelle donne dopo i 50 anni e possono derivare da una predisposizione genetica, ma anche da cattive abitudini, come esposizione ai raggi solari non protetta, effetti collaterali di farmaci o utilizzo di cosmetici e profumi non adatti al tipo di pelle. La presenza di queste discromie sulla pelle può rivelarsi un disagio e un fastidioso inestetismo che spinge a cercare un modo per rimuoverle. Per prevenire la formazione di macchie sulla pelle è necessario pensare a una nuova beauty routine o integrare nel programma di bellezza quotidiano anche un integratore per la pelle antiossidante.

Le macchie della pelle si sviluppano con il passare dell'età, quando le cellule perdono la capacità di rigenerarsi correttamente. Queste discromie sono delle iperpigmentazioni dovute solitamente a un accumulo di melanina a livello del derma e dell’epidermide. Sulla pelle possono formarsi tre diverse tipologie di macchie cutanee. Le più comuni sono le macchie solari causate da un scorretta esposizione al sole. Le macchie denominate cloasma, generalmente di colore marrone-grigiastro, invece, sono connesse a fattori ormonali e compaiono nella zona T (zigomi, fronte, naso e labbro superiore) del volto. L'ultima categoria di discromie della pelle comprende le più visibili e fastidiose: le cheratosi, piccole macchie in rilievo che possono risultare ruvide al tatto e che devono essere monitorate costantemente perché possono essere soggette a degenerazione.

Una volta che una macchia cutanea compare sulla pelle, non esiste dermocosmetico o integratore in grado di eliminarla definitivamente; si può però ricorrere all'utilizzo di prodotti antiossidanti e rigeneranti più efficaci di altri. Molto utili sono creme e sieri a base di fospidina (fosfolipidi e glucosamina) o niacinamide che svolgono una funzione di riequilibrio cutaneo e che risultano fondamentali nella prevenzione della formazione delle macchie cutanee. Mentre i prodotti cosmetici schiarenti maggiormente utilizzati sono a base di rucinolo, B-resorcinolo. Per i soggetti più esigenti che desiderano, invece, avere una pelle compatta e omogenea, la soluzione più opportuna è un trattamento laser dal dermatologo: i risultati sono visibili dopo poche sedute e senza lasciare cicatrici. I trattamenti laser dermatologici sono in grado di individuare in maniera precisa quelle cellule della pelle interessate dall’accumulo di melanina.

Per aiutare le cellule della pelle, che con l'invecchiamento iniziano a rallentare il processo di rigenerazione, è necessario intervenire anche in fase sistemica con un integratore per le macchie della pelle. La rigenerazione cellulare è particolarmente attiva in un’area chiamata zona di Grenz, la fascia più superficiale del derma in cui l’attività di riproduzione delle cellule cutanee è molto alta. L'utilizzo di un integratore alimentare che agisce a livello sistemico riesce a raggiungere la zona di Grenz e può contribuire nell'aiutare le cellule della pelle nella corretta produzione di melanina.

Un integratore per macchie della pelle efficace, deve essere ricco di attivi come carotenoidi dall'azione antiossidante e utili a supportare il ricambio cellulare. Efficaci nell'attenuare la comparsa delle macchie cutanee sono anche gli integratori per la pigmentazione della pelle, che non solo sono utili solo d'estate per ottenere un'abbronzatura uniforme, ma possono essere utilizzati anche tutto l'anno. I migliori contengono rame, un principio attivo che concorre alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo e aiuta il sistema immunitario. Inoltre, il rame favorisce la pigmentazione della pelle essendo il cofattore della tirosinasi, l’enzima che partecipa alla sintesi della melanina. Un trattamento costante con un integratore alimentare dai principi attivi antiossidanti e rigeneranti può diventare un'ottima alternativa per mantenere la pelle omogenea, luminosa e compatta.