Brufoli sottopelle nelle parti intime: quali sono le cause e quali le soluzioni

Pubblicato il: 09/01/2020 - Categorie: News

Ad aprire le danze fu Belen Rodriguez al festival di Sanremo 2012, quando scese dalle scale dell'Ariston con uno spacco indimenticabile e mozzafiato. Ed è propio intorno alla passata decade del 2000 che usi e costumi sono cambiati, portando in passerella bikini e vestiti sempre più sgambati per un inguine che non deve essere perfetto, ma di più. Oggi tra le grandi sostenitrici del no bushy ci sono influencer e modelle del calibro di Kendall Jenner, Emily Ratajkowski, Bella Hadid e l'intramontabile Jlo. Ma per avere tutto sotto controllo là sotto ci vuole delicatezza e il consiglio di un buon dermatologo, altrimenti si può incappare in fastidiosi incidenti di percorso come la comparsa di brufoli nelle parti intime.

I brufoli nelle parti intime femminili sono comuni?

Proprio sulle orme dei nuovi trend estetici sono sempre più donne e ragazze che manifestano la comparsa di brufoli "giganti"nelle parti intime. Compaiono soprattutto sull'inguine e sono grossi, arrossati e a volte accompagnati da dolore e prurito. Per chi già soffre di acne possono essere un effetto concatenato, mentre per altri possono essere determinati da cattive abitudini quotidiane non solo di bellezza, ma anche di alimentazione. Ecco perché, sono in aumento anche i casi in cui i brufoli nelle parti intime possono colpire anche gli uomini. In fondo, se siamo nati con i peli proprio lì un motivo ci deve essere; ed infatti hanno il compito di svolgere una funzione protettiva che allontana germi e batteri dalla parte più delicata e sensibile del corpo.

Come prevenire i brufoli nelle parti inguine dopo la ceretta?In ordine: Emily Ratajkowski - Belen Rodriguez - Kendall Jenner - Bella Hadid

Quali sono le cause più comuni dei brufoli nelle parti intime?

A scatenare la comparsa di brufoli nelle parti intime c'è una concomitanza di cause. Primi tra tutti caldo e sudore, che incentivano un ambiente cutaneo umido favorevole alla proliferazione dei batteri. Chi svolge tanta attività fisica in piscina o in palestra deve quindi mantenere un occhio di riguardo e cercare di asciugare bene l'inguine dopo l'allenamento, ricordandosi di preferire un detergente con antibatterico dalla formulazione delicata, in grado di rispettare il pH cutaneo. Anche indossare intimo succinto e sintetico può mettere in difficoltà la pelle che, soffocata e stimolata dai tessuti, si arrossa e infiamma. Principale fattore scatenante dei brufoli nelle parti intime femminili, anche sottopelle, è la depilazione. Eseguita spesso e male, favorisce la comparsa di peli incarniti e di conseguenza l'infiammazione del bulbo pilifero che si ingrossa generando dolore, prurito e pus.

Come ci si dovrebbe depilare per evitarli?

Semplice, indolore e veloce la depilazione dell'inguine con il rasoio è la strategia più amata da chi non ne vuole sapere di soffrire, ma attenzione perché i dolori arrivano dopo. Questa tecnica di depilazione è infatti la più incline a generare brufoli sottopelle nelle parti intime. Il passaggio della lametta su questa parte della cute può arrossare l'epidermide e favorire la comparsa di peli incarniti. Le creme depilatorie possono essere un'alternativa, ma cautela in caso di pelle molto reattiva: sono prodotti che contengono sostanze chimiche che possono infiammare la cute. Il male minore, per quanto di dolore se ne percepisca, è la ceretta. Consigliata per chi sceglie la depilazione totale e meglio se eseguita da un'estetista esperta, è il metodo più duraturo perché incentiva l'indebolimento del pelo. Per chi proprio non ne vuole sapere di brufoli nelle parti intime, il consiglio spassionato è scegliere l'epilazione laser, che elimina circa l'80% dei peli e ha pochi effetti collaterali anche per la pelle più sensibile.

Consigli di igiene e alimentazione per prevenire i foruncoli nelle parti intime

Prevenire la comparsa di brufoli sottopelle nelle parti intime è possibile anche semplicemente osservando una buona igiene intima. In farmacia sono disponibili detergenti intimi clinicamente testati per rispettare la delicatezza delle zone sensibili. Se si è predisposti alla formazione di brufoli nelle parti intime l'ideale è utilizzare un detergente con Alusil, un complesso dall'azione antisettica e seboriequilibrante. A tavola è necessario preferire frutta e verdura consumati crudi per assorbire più vitamine e oligoelementi e favorire una pelle naturalmente più sana. In alternativa sono disponibili in farmacia integratori per mantenere l'equilibrio della cute.

In quali casi bisogna rivolgersi al ginecologo?

Quando compare un brufolo sulle labbra intime e non scompare chiedi consiglio alla ginecologa. Quando i foruncoli sono interni e vaginali possono essere la risposta a infezioni più serie che non sono causate da depilazione o semplici sregolatezze. Alle più temerarie può balenare nella testa di schiacciare un foruncolo nelle parti intime femminili, mossa sconsigliata perché è l'anticamera per lo sviluppo di infiammazioni cutanee. Quando si tratta di zone intime riserva sempre massima cautela e attenzione per una bellezza assicurata.

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