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Fino a che età si soffre di acne e come bisogna intervenire?
L’acne è un disturbo cutaneo recidivo che interessa le ghiandole sebacee e che si manifesta con punti neri, brufoli e papule. Questo inestetismo cutaneo interessa soprattutto gli adolescenti, ma esistono casi in cui soggetti over 40 possono soffrire di questo inestetismo cutaneo, definito “acne tardiva”. Vediamo le principali differenze fra l’acne negli adulti e l’acne adolescenziale e quali sono le strategie di intervento più adeguate.
Acne giovanile: le cause principali
L’acne giovanile può essere passeggera ed è influenzata da cambiamenti ormonali come l’ovaio policistico o l’aumento dell’attività degli ormoni androgeni (maschili), che possono causare seborrea e cioè un’eccessiva produzione di sebo. Questo finisce per occludere i pori favorendo la comparsa di punti neri e brufoli. In altri casi, l’acne giovanile può essere generata dal batterio Propionibacterium acnes, naturalmente presente sull’epidermide, ma che in caso di sovrapproduzione di sebo genera un’infiammazione che sfocia in comedoni e pustole.
Acne tardiva: chi soffre di più di brufoli in età adulta?
L’acne tardiva colpisce soprattutto le donne, più sensibili (rispetto agli uomini) a squilibri ormonali, che si possono verificare con la menopausa. A questo si aggiungono altri fattori come stress e ansia, che alzano il livello di androgeni scatenando il medesimo fenomeno.
I prodotti più efficaci per l'acne adolescenziale
La cura per l’acne giovanile deve prevedere una routine completa che parte dalla scelta di un detergente viso per pelle grassa e impura, passando per una crema specifica per la pelle acneica. Fondamentale è scegliere un detergente povero di tensioattivi, ovvero che produca poca schiuma. Consigliati per l’acne giovanile sono i prodotti per la detersione del viso dall’azione sebo riequilibrante, opacizzante e lenitiva dalla texture fresca, leggera e con poca schiuma.
Sarebbe meglio preferire una crema dalla texture leggera e dall’assorbimento rapido per favorire l’equilibrio cutaneo e un’opacità naturale a tutta la pelle del viso. Fra i rimedi efficaci per l’acne giovanile vi è il complesso Alusil, un’innovazione dermatologica italiana che agisce come antibatterico grazie all' Alukina e alle microsfere d’argento di cui è formato, regalando alla cute un’azione astringente e sebo normalizzante. Quando il cosmetico non è più sufficiente, allora è opportuno il consulto dal dermatologo che saprà indicare prodotti medicali adatti per l’acne giovanile o trattamenti dermatologici specifici per questo inestetismo. Spesso anche l’utilizzo di make up e cosmetici troppo pesanti e ricchi di oli possono favorire la comparsa di acne tra i giovani.
Strategie di intervento contro l'acne tardiva: creme e trattamenti utili
Per trattare l’acne tardiva è imperativo rivolgersi al dermatologo per una visita accurata. Quando questo fenomeno si manifesta in età adulta, nella maggior parte dei casi può essere dovuto momenti di forte stress e ansia. Una volta elaborata la diagnosi, la cura per l’acne tardiva può comprendere un trattamento integrato tra dermocosmetico e integratore con prodotti ricchi di Alusil che si completano con un integratore alimentare con zinco e biotina che contribuisce a mantenere l’equilibrio della pelle.
Per regalarsi un momento di relax ottimo può essere utile regalarsi, almeno una volta alla settimana, una maschera per il viso con attivi dermopurificanti e opacizzanti. Dal dermatologo è possibile effettuare peeling con acido glicolico o trattamenti con terapia fotodinamica e luce LED monocromatica per ridurre i sintomi dell’acne tardiva. Gli adulti affetti da acne desiderano infatti ottenere risultati duratori e immediati per dire addio per sempre all’acne.